Umbricii Ludus est
Studio e ricerca Un videogioco didattico Valorizzazione di un territorio Tutela del patrimonio culturale Valorizzare il patrimonio archeologico Utilizzo di nuove tecnologie Latino e i nuovi media
Il progetto
Come è nato il progetto
Il progetto nasce tra i banchi di scuola, nel biennio, durante le ore di storia, quando a causa del lockdown dovuto alla pandemia non era possibile visitare i siti archeologici del nostro territorio. La finalità è far rivivere i resti del nostro passato e ricostruirne la memoria negli studenti. Da qui l’idea di un lavoro che ricrea, attraverso le nuove tecnologie, anche quello che oggi non si vede più.


Le attuali classi 5BS e 5DSA (anno scolastico 2024/2025) dei Licei Poliziani di Montepulciano (Si), hanno prima realizzato alcuni prodotti digitali come una mappa interattiva, poi una web App con GPS, La Statio Manliana. Con le ricostruzioni effettuate è stato progettato un videogioco storico in lingua latina, un’attività che è diventata pluriennale. Si è cominciato dallo studio della documentazione archeologica del territorio compreso tra Montepulciano (Siena) e Torrita di Siena con l’obiettivo principale di individuarne i siti archeologici più significativi.


Questa prima fase di progetto ha promosso nelle studentesse e negli studenti la consapevolezza dell'importanza della tutela del patrimonio culturale, favorendo un approccio multidisciplinare alla ricerca storica e archeologica e permettendo di applicare conoscenze teoriche a un contesto concreto. Il progetto ha contribuito a rafforzare la consapevolezza del valore del patrimonio archeologico locale, stimolando un interesse attivo per la ricerca e la conservazione della memoria storica.


Ricostruzione dei reperti archeologici
Modellazione e Ricostruzioni 3D
Le studentesse e gli studenti hanno realizzato ricostruzioni digitali in 3D dei reperti e degli edifici. Nelle ore pomeridiane, durante le attività di PCTO, con l’utilizzo di immagini e planimetrie, sono stati ricostruiti i modelli tridimensionali dei reperti e degli edifici, con l’applicazione di texture realistiche basate su campioni archeologici.


Visita virtuale degli insediamenti principali di età romana: la Statio Manliana e la Fornace Poggetti
Il Progetto ricostruisce virtualmente gli insediamenti più significativi di età romana e i rinvenimenti relativi alla viabilità antica, sfruttando tecnologie avanzate come la fotogrammetria e l'intelligenza artificiale, che hanno permesso la ricostruzione della vita quotidiana e delle strutture della Statio Manliana, stazione di posta sulla viabilità romana, e della fornace Poggetti, impianto produttivo di ceramica sigillata e laterizi, nel loro momento di massima attività


Come è nata l'idea del videogioco
Ideazione del videogioco
Dopo la realizzazione delle ricostruzioni virtuali il progetto didattico si è arricchito con l’ideazione di un videogioco storico che nasce come naturale evoluzione del lavoro svolto, approfondendo le conoscenze sulla vita quotidiana in età romana. Sono stati utilizzati gli ambienti 3D già modellati, migliorandoli per interazioni in tempo reale, mentre gli elementi di arredo e gli oggetti storici sono diventati elementi di gioco. L’esperienza maturata con il video interattivo ha evidenziato il potenziale della gamification come strumento educativo, spingendo alla creazione di un prodotto che permettesse ai giocatori di interagire attivamente con la vita quotidiana del mondo romano: così la ricostruzione passiva si è trasformata in un’esperienza interattiva


Storia del videogioco
La storia di Umbricio parte da Roma, dal Foro di Cesare; il personaggio poi si sposta in Etruria dove farà anche incontri importanti con personaggi della storia romana e della letteratura latina che permettono al giocatore di entrare nella vicenda con missioni da superare. Creare una narrazione storica comporta delle scelte, significa cioè rendere verosimile la storia, intervenendo con inserimenti creativi che però non alterano la verità, con lo scopo di costruire nella mente del giocatore una memoria storica, e così imparare giocando.


I fumetti
Le sequenze a fumetti sono utili a rappresentare momenti di flashback e prolessi all'interno della narrazione, ma anche a caratterizzare la figura del protagonista del gioco, Umbricius Cordus. Individuati i soggetti più idonei al disegno, selezionati in base alle loro attitudini artistiche e alla capacità di tradurre in immagini il contenuto narrativo in modo efficace e suggestivo, è stato lasciato ampio spazio all'interpretazione personale di ciascuno, affinando il linguaggio visivo di ogni sequenza in modo coerente con la linea estetica e narrativa del videogioco. Questo approccio ha permesso di imprimere ai fumetti una caratterizzazione creativa che andasse oltre la semplice illustrazione, trasformandoli in veri e propri strumenti narrativi capaci di trasmettere emozioni.


Creazione dei dialoghi in italiano e in inglese
I dialoghi
Le studentesse e gli studenti hanno lavorato alla stesura dei dialoghi in lingua italiana e inglese, basandosi sulla trama della storia creativa e sull’ambientazione storica del gioco, con la creazione di testi coerenti con il contesto storico e narrativo, e mantenendo un linguaggio accessibile e coinvolgente per il pubblico moderno. Una delle sfide più stimolanti è stata quella di rispettare l’elemento di autenticità storica, poiché i personaggi principali parlano in latino nel gioco. I dialoghi in italiano e inglese sono stati pensati come strumenti di supporto per la comprensione della trama e delle interazioni tra i personaggi, per garantire un’esperienza immersiva e didatticamente significativa. Definite le dinamiche narrative e i personaggi chiave, sono stati precisati i loro tratti distintivi per rendere i dialoghi coerenti con le loro personalità e ruoli, lavorando sulla fluidità, la chiarezza e la resa emotiva.


Traduzione dei dialoghi in latino
La scelta della lingua latina ha consentito alla classe di rafforzare in modo significativo le competenze linguistiche, sia a livello di comprensione che di produzione in un contesto applicativo diverso da quello tradizionale. I personaggi del gioco parlano latino e rivivono grazie alle parole e alle voci delle studentesse e degli studenti per cui la lingua diventa uno strumento dinamico e vivo, una straordinaria macchina del tempo che ha permesso di entrare nel vivo della storia e di favorire l’arricchimento del vocabolario, con particolare attenzione al lessico di frequenza e alle espressioni di uso comune.


Registrazione audio dei dialoghi
La registrazione degli audio ha richiesto un accurato lavoro di selezione e preparazione con un'attenzione particolare alla corretta pronuncia, all'intonazione e all'impostazione della voce. Parallelamente, si è lavorato sull'intonazione, in modo che ogni battuta risultasse naturale e in linea con il contesto narrativo del gioco. In questo processo, si è cercato di far emergere anche la personalità interpretativa di ciascun lettore, lasciando spazio alla creatività individuale, soprattutto nella registrazione di suoni ed esclamazioni, che hanno regalato all’attività momenti di autentico divertimento.


Gli scenari del Gioco
01
Ricostruzione 3D del foro di Giulio Cesare. da cui inizierà l'avventura di Umbricio.
02
Ricostruzione della Statio Manliana, stazione di posta lungo la viabilità romana.
Eventi
La Curia Iulia ospita un incontro di approfondimento sull’utilizzo del latino come strumento di avvicinamento al mondo antico attraverso esperienze, casi di studio e nuove proposte. Non più una lingua morta connessa esclusivamente a una dimensione scolastica e antiquaria ma un linguaggio ancora vivo e dinamico che, grazie all’utilizzo dei media contemporanei e digitali è in grado di far apprezzare il passato ma anche descrivere la contemporaneità.
Conferenza presentazione videogico Umbricii Ludus con i professionisti di Italia 3D Academy
Presentazione videogico Umbricii Ludus presso lo stand di Italia 3D Academy
Presentazione videogico Umbricii Ludus presso lo stand di 2F Multimedia e Fondazione Franchi
Presentazione videogico Umbricii Ludus a cra dei ragazzi dei Licei Poliziani
Presentazione videogico Umbricii Ludus presso lo stand di Italia 3D Academy
La Ceramica Sigillata
Acquisizione delle fasi di produzione della ceramica sigillata aretina
Gli studenti hanno poi approfondito le tecniche di produzione della ceramica sigillata aretina, una delle più celebri produzioni ceramiche dell'antichità romana. Prima della visita al Museo Archeologico Nazionale "Gaio Cilnio Mecenate" di Arezzo, le studentesse e gli studenti hanno affrontato uno studio preliminare sui caratteri distintivi della ceramica sigillata aretina, analizzando fonti storiche, testi archeologici e iconografici.

La ceramica Sigillata

Modellazione 3D
I giochi dell'antica Roma
Il gioco degli Astragali e dei Ladruncoli
Gli studenti hanno svolto un lavoro di ricerca e studio sui giochi praticati nell'antica Roma. L'obiettivo principale è quello di ricostruire in modo fedele e dettagliato le regole e le dinamiche di due tra i giochi più diffusi dell'epoca: degli Astragali, un gioco di percorso che ricorda quello dei dadi, e dei ladruncoli, una sorta di gioco di strategia simile agli scacchi. Una volta raccolte le informazioni, le studentesse e gli studenti hanno analizzato le regole dei giochi e le loro varianti, cercando di ricostruire le dinamiche di gioco con il massimo grado di attendibilità storica per offrire al giocatore un'esperienza che lo avvicinasse alla quotidianità romana e rendere più concreta la comprensione della cultura e delle abitudini dell'epoca.


Programmazione e AI
Programmazione del videogioco
L'attività ha l'obiettivo di tradurre la ricerca storica svolta nella prima fase del progetto in un'esperienza interattiva e coinvolgente per l'utente. Divisi in gruppi con compiti specifici studentesse e studenti hanno generato con Unreal Engine scenari fedeli alle ambientazioni storiche, curando dettagli quali la morfologia del terreno, la vegetazione e l'illuminazione, ottimizzando gli oggetti tridimensionali per una resa visiva fluida e efficace.


Effetti speciali e VFX
Effetti audio e video
Le classi hanno svolto un ruolo fondamentale nella fase di implementazione degli effetti speciali e della sincronizzazione dell'audio. Questa parte del lavoro ha richiesto non solo competenze tecniche, grazie all’affiancamento di docenti esperti, ma anche un'attenta riflessione sulla resa estetica e immersiva del prodotto finale. Gli studenti hanno selezionato, tramite l’editing e la sincronizzazione le tracce musicali che potessero evocare le atmosfere o l'intimità delle conversazioni. Il giocatore è così trasportato in maniera immersiva nell’antica Roma anche attraverso il suono.


Editing video e audio
effetti audio e video
Nel corso di questa attività, le studentesse e gli studenti hanno realizzato di contenuti video destinati al videogioco storico Umbricii Ludus. Dopo una panoramica sugli strumenti principali del software, hanno appreso tecniche di montaggio video, gestione delle tracce audio, correzione colore e applicazione di effetti per creare brevi sequenze cinematografiche coerenti con l’ambientazione storica del gioco.


Licei Poliziani - Montepulciano
Italia 3D Academy - Pisa
Fondazione Franchi - Firenze